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Se l’industria 4.0 ha portato a un salto qualitativo nella produzione industriale grazie all’avanzamento delle tecnologie e a macchinari sempre più autonomi e smart, con l’Industria 5.0 si volge lo sguardo sul ruolo delle persone nel processo produttivo. L’operatore, infatti, continua a rivestire un ruolo cruciale per la gestione della qualità e l’ottimizzazione complessiva dell’impianto. La sua competenza è fondamentale per gestire la complessità crescente di sistemi produttivi avanzati, dove sono richieste interazioni fluide e rapide per il coordinamento e l’integrazione tra persone, software e componenti meccaniche, così come è necessaria la velocità di reazione e l’immediatezza nella comprensione dei dati acquisiti.
Di fronte a sistemi produttivi sempre più complessi, in cui le macchine sono capaci di auto-monitoraggio e adattamento, il supporto dell’operatore diventa fondamentale per garantire efficienza e risolvere problemi imprevisti, nonché interpretare rapidamente e in modo esatto la situazione letta dalla macchina.
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